Budapest

Presentazione della perla del Danubio

budapest ponte sul danubioBudapest Capitale dell'Ungheria, capoluogo della contea di Pest, situata lungo il fiume Danubio. Budapest è il maggiore centro commerciale e industriale del paese (settori chimico, tessile, alimentare, meccanico, del vetro, del tabacco, della porcellana e di strumenti musicali), nonché porto fluviale e centro manifatturiero e di lavorazione dei prodotti provenienti dall'intero paese (cereali, vino, tabacco, lana, pellame, canapa).

I numerosi viali alberati, i caratteristici ponti sul Danubio e le ampie piazze fiancheggiate da magnifici palazzi d'epoca fanno di Budapest una delle più belle capitali europee. La città è costituita da due centri: Buda, sulla sponda occidentale del Danubio, e Pest sulla sponda orientale. Edificata su un altopiano a terrazze, Buda, dove sorgono i principali monumenti cittadini, conserva alcune tracce dell'occupazione turca ed è il centro residenziale e culturale della capitale. L'antico Palazzo Reale (XIII secolo) è situato sulla sommità dell'altopiano, ai piedi del quale si trovano le celebri sorgenti idrotermali. Pest, situata in pianura, è il cuore commerciale, finanziario e industriale della capitale. Si trovano qui il Palazzo del Parlamento (1896), l'Accademia delle scienze, il Museo di belle arti, il Palazzo di Giustizia, l'Università Eötvös Loránd (1635) e il Museo nazionale. Buda e Pest sono collegate da otto ponti, due dei quali ferroviari.

Affascinante l'isola Margherita, situata al centro del Danubio. Capitale culturale e musicale di primaria importanza, Budapest ospita, tra i numerosi istituti, il Conservatorio di musica Franz Liszt.

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budapestI romani fondarono la colonia di Aquincum sul sito dell'odierna Buda. Nel 376 Aquincum venne conquistata dai vandali. Più volte colonizzate nel corso dei secoli (slavi e avari), Buda e Pest furono occupate dai magiari nella seconda metà del IX secolo.

Nel 1241, durante l'invasione tatara dell'Ungheria, Pest venne completamente distrutta. Nel 1247, re Béla IV fondò la città di Buda, che divenne la capitale dell'Ungheria nel 1361, mentre Pest iniziò a svilupparsi come importante centro commerciale. Invase dai turchi nel XVI e XVII secolo, entrambe le città caddero in rovina e passarono in seguito sotto il dominio asburgico.

La ripresa economica, iniziata nel XVIII secolo, venne favorita verso la fine del XIX secolo dall'unificazione delle due città. Nel 1872 Buda e Pest vennero infatti unite, dando origine alla moderna città di Budapest. Durante la seconda guerra mondiale, Budapest fu occupata dalle forze sovietiche (13 febbraio 1945) dopo un assedio durato 50 giorni. Divenuta capitale della Repubblica popolare d'Ungheria, nel 1956 fu teatro di una fallita rivolta popolare contro il governo. Alcuni quartieri della città vennero allora gravemente danneggiati.

Anche se l'Ungheria è ora membro a pieno titolo dell'UE, il fiorino ungherese (HUF, o Ft) rimane la valuta locale. 1 euro,  nel periodo in cui stiamo scrivendo questo articolo (giugno 2013) , ha un valore di circa 300 HUF.

Le banconote ungheresi sono disponibili in tagli da 500, 1000, 2000, 5000, 10.000, e 20.000 fiorini. Confuso da tutti gli zeri? Una buona regola è quella di pensare che 3000 huf corrispondono a 10 euro, ed anche tenere a mente che con 3000 huf ci escono 7 pinte.

Partite pure con gli euro in tasca, non avrete problema a trovare dei change lungo la strada;  non è molto consigliato portarsi bancomat e prelevare al cash-machine (noi vi abbiamo avvertito ma fate come volete!!!). Evitate di cambiare soldi per strada (se qualcuno vi ferma per strada o in stazione) se non volete ritrovarvi in mano fiorini bulgari. Cercate di limitare al minimo l’uso della carta di credito anche perché quasi tutti i negozi a Budapest stanno iniziando ad utilizzarla, ma il tasso di cambio non è proprio dei più “delicati”.

UNA PAROLA SULLA MANCIE

Siamo italiani, ma comportiamoci da americani! A Budapest la mancia non è obbligatoria ma sarebbe buona maniera darla. Ci sono certe cameriere alle quali diciamo sarebbe quasi blasfemia non darla (non fate però che con 1 euro di mancia gli chiede subito il numero di telefono è!)

Budapest è  piena di bar, pub, club e ristoranti . Il nostro compito è quello di selezionarvi solo i migliori.

L'Ungheria è tradizionalmente una nazione di bevitori di vino, ma gli appassionati di birra non devono preoccuparsi: la vicinanza alla Germania ha lasciato una impronta importante. Diverse qualità  (molto molto gradevoli, salvo quelle a due lire comprate nei market)  sempre disponibili alla spina, oltre ad un'ampia gamma di importazioni dai confinanti colossi della birra come Slovacchia, Repubblica Ceca e Austria.

La Palinka  è una sorta di grappa creata artigianalmente da frutti secchi. Varietà comuni vengono distillati dalle prugne, albicocche e pere. Un altro elisir di lunga vita se venite a Budapest è rappresentato dall’ Unicum ungherese, un liquore sciropposo nero che ha il sapore un po 'come Jägermeister, che comunque non ci abbandona mai nella serate di grazia.

Luce verde per il vino! Gli Ungheresi da alcune statistiche sono i più grandi alcolisti in Europa, un motivo dovrà pure esserci. La qualità varia da scarso a incredibilmente buono, ei prezzi, ovviamente, variano. Il più famoso ungherese è il Tokaj, direttamente dai vigneti di nord-est dell'Ungheria.  La storia narra che il Re francese Luigi XIV lo ha gradito così da nominarlo "il re dei vini, il vino dei re"(nessuno però si ricorda in quale stato di sobrietà fosse stato mentre lo diceva).

Budapest Stadtansicht 572x333La vita notturna di Budapest è molto varia: può andare dal pub più tranquillo e minimalista della capitale al club più di grido, con un sacco di altri locali sorpresa nel mezzo. Il centro turistico giornaliero non è il vero fulcro della vita notturna, i locali dove ci si diverte sono dislocati in diverse parti della Capitale, sia a Buda che a Pest.

Budapest  vanta una serie di grandi club, sfarzosi, molti alla periferia della città, punto di riferimento per i fighetti ungheresi - e spesso attirano grandi nomi e DJ da tutto il mondo. Questi luoghi sono fatti per osservare la gente - le donne sono mozzafiato (ragazzi, è da perdere la testa)  ma off-limits, a meno che non si disponga di carta di credito fumante.

Per contro, le cantine nascoste sotto edifici del centro offrono un tipo molto diverso di vita notturna. Locali frequentati da studenti locali ed erasmus, non si incontrano mai le stesse facce, si beve da dio e si fa amicizia molto molto più facilmente…

Si parte a far festa dalle 23, difficilmente si organizzano party privati in appartamento, quindi tutti fuori! La varietà e l'abbondanza della vita notturna all'aperto in ed intorno al centro della città di Budapest è senza pari. Diversi cortili fatiscenti sono stati convertiti in popolarissime birrerie del centro urbano (bar rovina) e le rive del Danubio sono la patria di un certo numero di club open-air. Un piccolo isolotto poco fuori centro mostra diversi localini difficilmente frequentati da turisti, è lì dove si “assaporano” le delizie locali.

Un'altra caratteristica della vita notturna di Budapest è che non c'è nessuna fretta. C'è sempre tempo per un drink in più.

Quindi, prima che la il party pazzo prenda inizio, si consiglia di mangiare un bel boccone per non correre il rischio che la serata finisca prima ancora di iniziare.

Ve le abbiamo lasciate alla fine, un po’ come si fa con “il pezzo forte” dei repertori. Non penso ci sia bisogno di presentazioni, numerose foto e pagine Facebook in giro per il web testimoniano il tutto. Volete sapere come rimorchiarle?

Ragazzi i segreti son segreti……un consiglio: evitate di fare i classici “cazzoni” italiani.